Statua equestre di Marco Aurelio. Patina in bronzo. 38×64 cm.

Description

Statua equestre di Marco Aurelio, riproduzione realizzata in marmo modellato (polvere di marmo con resine). Applicazione di patine per imitare il bronzo invecchiato.

• Misure:
• Scultura con piedistallo: Altezza: 64 cm. Larghezza: 38 cm. Profondità: 20 cm.
• Misure della base: Altezza: 19 cm. Larghezza: 36 cm. Profondità: 16 cm.
• Peso approssimativo: 12 kg.

Riproduzione ispirata alla statua equestre di Marco Aurelio, attualmente esposta nei Musei Capitolini di Roma.

Datata tra il 161-180 d.C., la scultura originale in bronzo era situata nel Medioevo nella Basilica di San Giovanni in Laterano fino a quando papa Paolo III la trasferì nel 1538 sulla collina del Campidoglio. A Michelangelo fu affidato il compito di ridisegnare la Piazza del Campidoglio (Piazza del Campidoglio), rendendo la statua di Marco Aurelio l’elemento centrale della piazza, dove rimase fino al suo trasferimento nei Musei Capitolini, dove è attualmente conservata.

L’imperatore romano Marco Aurelio è noto come uno dei “Cinque buoni imperatori”. Marco Aurelio (121 d.C. – 180 d.C.), l’imperatore-filosofo, governò l’Impero Romano insieme al co-imperatore Lucio Vero dal 161 al 180 d.C. Il suo lascito va oltre il suo ruolo di imperatore, in quanto è anche ricordato come uno dei filosofi stoici più notevoli. La sua opera più conosciuta, le “Meditazioni”, è un diario in cui riflette il suo pensiero, concentrato sulla continua ricerca della virtù e della saggezza e sulla loro applicazione nella vita quotidiana.

Marco Aurelio affrontò numerose sfide significative durante il suo regno, tra cui conflitti militari, epidemie e crisi interne. In mezzo a queste difficoltà, riuscì a mantenere la stabilità dell’impero nonostante le minacce esterne e interne. Grazie alla filosofia stoica, riuscì a sopportare le pressioni del governo, seguendo i principi stoici che esortano a accettare con serenità le avversità e a coltivare virtù come la generosità e la giustizia, l’autodisciplina e la moderazione.

Questo imperatore-filosofo è ancora oggi ammirato per la sua coerenza e integrità personale, nonché per i suoi standard morali ed etici in un periodo critico della storia romana.