Scultura Cesare Augusto Prima Porta. Patina di bronzo. 40 cm.

Descrizione

Scultura Cesare Augusto Prima Porta, riproduzione realizzata in marmo modellato (polvere di marmo con resina). Finitura con patina che imita il bronzo antico, con la texture e l’aspetto di una scultura abbellita dal passare del tempo.

• Misure totali: altezza 40 cm. larghezza: 17 cm. Profondità 13 cm.
• Misure scultura senza base: altezza 30 cm. larghezza: 17 cm. Profondità 13 cm.
• Misure base: altezza 10 cm. larghezza: 10 cm. Profondità 10 cm

Peso appr. : 3 kg.

Scultura Cesare Augusto Prima Porta. L’opera che riproduciamo è una fedele copia della scultura in bronzo che era a Saragozza dell’imperatore Ottaviano Augusto. Questa scultura ricrea la scultura originale che è stata trovata nella città di Livia, a Prima Porta, un sobborgo di Roma. È una copia in marmo, del I secolo d.C. da un precedente modello in bronzo. Oggi è esposto nei Musei Vaticani.

Il modello è chiaramente ispirato alle opere di Polícleto come il Doríforo.

Ottaviano Augusto, Gaio Ottavio o Ottaviano (63 a.C.-14 d.C.), fu il primo imperatore di Roma. Ottaviano era stato adottato dal suo prozio Giulio Cesare e, dopo l’assassinio di quest’ultimo, divenne suo successore. Governò come triumviro insieme a Lepido e Marco Antonio fino alla sua confrontazione con quest’ultimo nelle Guerre Civili. Nella battaglia di Azio (31 a.C.) Ottaviano sconfisse finalmente le forze congiunte di Marco Antonio e Cleopatra, affermandosi come il leader indiscusso di Roma. Nel 27 a.C., divenne il primo imperatore con il nome di Cesare Augusto, inaugurando un Impero che sarebbe durato quattro secoli.

Il regno di Augusto è caratterizzato da un periodo di stabilità e prosperità conosciuto come Pax Romana, che durò circa duecento anni. Cesare Augusto promosse anche importanti riforme politiche e amministrative, lasciando un’eredità duratura consolidando le strutture dell’Impero. Dopo la sua morte fu divinizzato e adorato ufficialmente nei templi di tutto l’impero. Successivamente, tutti gli imperatori che gli succedettero adottarono il titolo di Cesare Augusto in suo onore.