Descrizione
Modello del Palazzo Episcopale di Astorga, realizzato in marmo ricostituito con resina.
Misure: 12 x 19 x 10 cm.
Palazzo episcopale di Astorga, León. Tra il 1887 e il 1893 il peculiare e talvolta incompreso linguaggio architettonico di Antoni Gaudí (1852 e 1926) fu magistralmente catturato in una delle sue opere più significative: il Palazzo Episcopale di Astorga.
Fu commissionato dal Ministero di Grazia e Giustizia su suggerimento del vescovo di questa città millenaria di León, Juan Bautista Grau Vallespinós, che aveva incontrato l’architetto catalano a Tarragona, e fu lasciato incompiuto a causa dei disaccordi di Gaudí con i canonici dopo la morte del vescovo. Nonostante ciò, è uno degli edifici neogotici più belli della Spagna, ora sede del ‘Museo de los Caminos’.
Partendo dallo spirito che ha dato vita al gotico catalano, Gaudí ha dato a questo snello edificio la sua impronta personale, con i tre grandi archi svasati del suo portico che già accennano a nuove soluzioni architettoniche. Realizzato in granito di El Bierzo e con tetti in ardesia, ha una pianta a croce con torri circolari agli angoli. All’interno, la sala, la sala del trono centrale e l’oratorio o cappella sono degni di nota. L’intero edificio è circondato da un piccolo fossato che dà all’insieme un aspetto da fortezza.
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