Descrizione
Modello del Portico de la Gloria, realizzato in marmo ricostituito con resina.
Misure: 17 x 6 x 18 cm.
Portico della Gloria, Cattedrale di Santiago de Compostela. Il Portico de la Gloria è l’opera culminante dell’ultima campagna tardo romanica nella cattedrale di Santiago de Compostela e si erge come l’apice della scultura romanica ispanica e il primo anello dello stile gotico nella scultura. Un’iscrizione sull’architrave della porta centrale dà la data 1188 e fu fatta dal famoso Maestro Mateo.
Architettonicamente, il portico si erge sopra una cripta costruita per questo scopo ed è diviso in tre grandi porte, la più grande delle quali è quella centrale, corrispondente alle navate della chiesa. Si distingue per il suo stile, impregnato di influenze borgognone e dell’isola di Francia, e per la straordinaria ricchezza iconografica delle sue figure, sotto l’aspetto di un giudizio finale non minaccioso ma glorioso, che rende bene il nome popolare di Portico de la Gloria.
Il timpano del portale centrale è dominato dalla Maestà, accompagnata dagli evangelisti, dagli angeli con gli strumenti della Passione e dagli eletti. Nell’archivolto che lo circonda ci sono le figure dei ventiquattro Anziani dell’Apocalisse, che portano vari strumenti musicali e bastoncini di incenso. Nel portale vediamo la figura dell’apostolo Giacomo e sotto di lui, sulla colonna, l’albero di Gesù, cioè la genealogia umana di Cristo.
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