Figura Dea del Nilo. 28 cm.

Descrizione

Figura Dea del Nilo, riproduzione di una statuetta dell’Egitto pre-dinastico realizzata in marmo modellato (polvere di marmo con resina) e policromato a mano con l’aspetto della terracotta antica.

Altezza: 28 cm.

Questa figura è ideale per l’uso nella decorazione d’interni (salotti, ingressi, biblioteche e uffici). Non è adatta per l’uso esterno.

Figura femminile dell’Egitto predinastico. Riproduzioni archeologiche per decorazione e regalo, ispirate a pezzi originali dei musei. Arte preistorica. Realizzata a mano in Spagna.

Figura Dea del Nilo, ricreazione basata su una statuetta egizia predinastica in terracotta. Questa figura è stata scoperta nel 1907 da Henri de Morgan in una tomba del sito di El Ma’marîya, nel sud dell’Egitto. Attualmente è esposta al Museo di Brooklyn, New York (foto allegata).

La figura è datata tra il 3500 e il 3400 a.C. e appartiene alla fase Naqada IIa del periodo predinastico egizio. Rappresenta una donna con le braccia arcuate, in una postura che suggerisce un gesto rituale o di danza, ricordando anche le corna della mucca, animale sacro della dea egizia Hathor. Il significato e la funzione della statuetta rimangono sconosciuti; non è chiaro se rappresentasse una divinità femminile o una sacerdotessa durante un rituale.

Il periodo predinastico corrisponde all’epoca precedente all’unificazione dell’ Egitto, tra la fine del Neolitico e l’inizio dell’Età del Rame nel IV millennio a.C. Questa fase si caratterizza per la comparsa delle prime città, degli edifici precursori del tempio egizio e delle immagini di divinità che diventeranno gli dei dell’epoca faraonica, nonché per una società stratificata dominata da una casta sacerdotale.

Questa figura femminile ricorda le statuette che rappresentano la Dea Madre ritrovate in Medio Oriente e nel Mediterraneo, come quelle della cultura cicladica in Grecia, della valle dell’Indo, dell’Anatolia e della Mesopotamia, che risalgono tra il periodo Neolitico e l’inizio dell’Età dei Metalli.