Busto di Demetra-dorato (Cerere). 41cm.

Descrizione

Busto di Demetra-dorato, riproduzione di scultura di alta qualità realizzata in marmo modellato (polvere di marmo più legante). Applicazione di dorature. Finitura invecchiata ottenuta con patine a base di terre naturali. La sua texture e finitura le conferiscono l’aspetto di una statua in marmo originale che ha invecchiato per diversi secoli.

• Misure totali del busto con base: Altezza: 41 cm. Larghezza: 27 cm. Profondità: 27 cm
• Altezza della scultura senza base: 39 cm
• Misure della base in legno: Larghezza: 32 cm. Profondità: 22 cm. Altezza: 2 cm
• Peso approssimativo: 17 kg.

Riproduzioni di sculture ispirate a pezzi originali dei musei. Arte classica. Realizzato a mano in Spagna. La scultura ha una magnifica presenza per l’uso nella decorazione d’interni (soggiorni, ingressi, biblioteche e uffici) e per l’uso esterno, come terrazze e giardini, resistente alle intemperie.

Busto di Demetra-dorato. La scultura che stiamo riproducendo è una ricreazione della dea greca Demetra (Cerere a Roma). È ispirata a una scultura del XIX secolo proveniente da una collezione privata.

La dea Demetra è la dea dell’agricoltura e della fertilità dei campi. Uno dei suoi attributi sono spesso le spighe di grano che appaiono in molte rappresentazioni come un’offerta. È associata ai Misteri Eleusini dove era adorata, in relazione ai misteri della vita e della morte, della rigenerazione e della rinascita.

Secondo il mito, Demetra, dea dell’agricoltura, viveva felicemente con sua figlia Persefone fino a quando Ade, dio dell’Oltretomba, la rapisce. Allora la dea dei raccolti, immersa nella tristezza, scende negli Inferi e la sua scomparsa dalla superficie della terra provoca l’inattività nella natura tipica dell’inverno. Nella sua disperata ricerca di Persefone, Demetra si presenta davanti a suo fratello Ade nell’Oltretomba, e la sterilità della natura causata dalla sua scomparsa porta Zeus a intervenire, concordando un compromesso: Persefone trascorrerebbe metà dell’anno nel regno dell’Oltretomba e il resto sulla superficie.

Questo busto di Demetra ci ricorda l’antico mito come simbolo dei cicli della natura di dormienza e rigenerazione, di primavera e inverno, di vita e morte.