Cupido che fabbrica l’ arco. Bassorilievo. 105x49cm

Descrizione

Bassorilievo “Cupido che fabbrica l’ arco”. Rilievo decorativo di alta qualità realizzato in alabastro modellato (polvere di alabastro agglomerato) con applicazione di policromia ad olio e finitura invecchiata realizzata con patine a base di terre naturali.

Misure: Altezza: 105 cm. Larghezza: 49 cm.

Riproduzioni di sculture e rilievi, ispirate a pezzi originali dei musei. Arte classica e Rinascimento. Realizzato a mano in Spagna. Ideale per la decorazione d’interni (salotti, hall, biblioteche e uffici). Non adatto per la decorazione esterna.

Rilievo ispirato al dipinto “Cupido che fabbrica l’ arco” (1533-1535), di Parmigianino, dipinto ad olio su tavola conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Girolamo Francesco Maria Mazzola (1503-1540), conosciuto come Parmigianino (“il piccolo parmigiano”), è stato uno dei massimi esponenti del Manierismo e uno dei primi pittori italiani a sperimentare l’incisione.

La rappresentazione di una figura da diverse prospettive, compresa quella posteriore, è stata una preoccupazione fondamentale nel Rinascimento. Parmigianino (1503-1540), interessato alle vedute posteriori, è stato un pittore e incisore italiano il cui canone di bellezza ha influenzato lo stile manierista in tutta Europa. In quest’opera, Cupido gira la testa e guarda sopra la spalla, come se fosse stato interrotto dallo spettatore mentre intagliava il suo arco.

Le riproduzioni di rilievi ispirati all’arte classica e rinascimentale, come questo rilievo di Cupido, ci aiutano a creare una speciale atmosfera di raffinatezza e buon gusto nell’arredamento degli angoli preferiti della nostra casa. Questi pezzi possono essere collocati su pareti e nicchie, attirando l’attenzione e suscitando curiosità e ammirazione in tutti coloro che li osservano.

Incorporando queste riproduzioni nella decorazione della nostra casa, riusciamo a fondere la bellezza del passato con l’estetica contemporanea, creando un ambiente armonioso e ricco di personalità. La loro versatilità consente di abbinarli a mobili e ad altri elementi decorativi di design contemporaneo, stabilendo un dialogo e un contrasto affascinante tra l’antico e il moderno che mette in risalto l’atemporalità e la bellezza dell’arte classica.